La fattoria didattica, come noi l’intendiamo, è un’esperienza che deve lasciare ai visitatori delle emozioni e delle nozioni sulla vita della fattoria.
Per le scuole abbiamo pensato alcuni percorsi didattici legati ai prodotti tipici di nostra produzione e del territorio. Tutti i percorsi sono legati allastagionalità. unico percorso disponibile praticamente tutto l’anno è quello sui tartufi.
1- Percorso uva: attività in fattoria con giochi didattici
2- Percorso olio: attività in fattoria con giochi didattici e escursione al frantoio
3- percorso tartufo: attività dimostrativa sia in fattoria che all’aperto in tartufaie naturali
Ogni percorso è personalizzabile a seconda dell’età dei partecipanti.
Molto spazio è dato al gioco inteso come strumento didattico. Tutti i percorsi prevedono attività all’aperto. In caso di maltempo è disponibile un grande spazio al chiuso dove sarà possibile svolgere i giochi previsti e proiettare video didattici o altro.
Di seguito alcuni dettagli dei nostri percorsi
PERCORSO DELL’UVA
La nostra fattoria coltiva 35 ettari di vigne e produce il vino. Il percorso didattico vuole mostrare come si procede dalla vigna alla cantina per la produzione del vino. A seconda dell’età dei visitatori verranno proposti giochi diversi. Di seguito un’esempio di gioco adatto agli alunni delle elementari.
Gioco dell’uva – Esempio di gioco adatto ai visitatori dai 5 ai 10 anni
Svolgimento:
Durante la visita sulla vigna i bambini fanno l’incontro del vecchio vignaiolo, un signore molto vecchio che si lamenta perché non ha più le forze di raccogliere l’uva magica, l’unica che si può usare per fare lo spumante che bevono i bambini.
Ai bambini verrà chiesto, con l’aiuto delle insegnanti, di aiutare il vecchio vignaiolo a raccogliere questa uva. L’uva magica sono dei grappoli di uva bianca argentata finta che metteremo lungo il filare tra gli altri grappoli.
Raccolta tutta l’uva magica ci sposteremo in cantina.
Qui l’uva, dopo una visita alla cantina, sarà messa in un contenitore dove mischiata ai lieviti verrà lasciata riposare per un anno per diventare lo spumante.
Finito il lavoro il vignaiolo offrirà ai bambini lo spumante fanno l’anno prima. Lo spumante è spuma bionda messa in bottiglie di vino per l’occasione.
Ad ogni bambino verrà regalato un grappolo di uva magica che non è assolutamente da mangiare!!!
Oltre alla raccolta si potranno fare altri giochi legati a diversi concetti:
1- Il ruba bandiera dei lieviti: I bambini che rappresentano i lieviti dovranno catturare le bandiere che rappresentano gli zuccheri e portarle nella loro botte dove si fa il vino. Per lo stesso modulo didattico si possono usare anche altri giochi quale palla avvelenata, gimcana etc..
2- Disegna l’etichetta- Il vino una volta messo in bottiglia ha bisogno dell’etichetta. Cosa è scritto sull’etichetta e perché?
I concetti da trasmettere con il gioco sono:
L’uva nasce sulle viti
L’uva raccolta viene pigiata
L’uva pigiata e mischiata con i lieviti dopo un lungo periodo da il vino.
Sull’etichetta sono scritte informazioni importanti e immagini belle per presentare il vino.
PERCORSO DELL’OLIO
La fattoria coltiva circa 3000 olivi di cui 200 in modo tradizionale e mille con impianto intensivo. Sull’olivo sono molte le cose da dire e le storie da raccontare. Il percorso oltre all’attività in fattoria prevede anche la visita al frantoio “5 colli” che dista circa 6 km dalla fattoria. Anche in questo caso il percorso si svolgerà in modo diverso a seconda dell’età dei partecipanti.
Obiettivi didattici
I partecipanti alla fine del percorso didattico conosceranno i seguenti argomenti:
1- Cenni storici e curiosità sull’olio
2- Cos’è l’ulivo
3- Come e quando si raccolgono le olive
4- Potatura e malattie: come fare l’olio buono
5- Come si passa dall’oliva all’olio
Per ogni argomento i visitatori verranno coinvolti in giochi o prove pratiche utili alla verifica dell’apprendimento.
Ecco di seguito come si svolge una visita tipica
a- Accoglienza in Fattoria
b- Visita all’oliveto
c- Merenda (decidere se farla in fattoria o al frantoio dove normalmente offrono pane e olio ai giovani visitatori.
d- Gioco didattico dell’olio
e- gita al frantoio
f- Raccolta delle idee e produzione dell’etichetta.(da fare in classe al ritorno)
Gioco a squadre sull’olio
Per fare l’olio bisogna raccogliere le olive e prima della raccolta bisogna ripulire le piante dai polloni e dai succhioni.
Alcune piante dell’oliveta verranno addobbate con dei segnali che identificano polloni e succhioni.
Non appena una squadra ha finito di raccogliere tutti i segnali potrà passare alla provas successiva che è la raccolta di nuovi segnali rappresentanti le olive ed il loro trasporto al “frantoio”.
Alternativo o complementare al gioco suddetto una gimcana dove gli ostacoli sono le principali malattie dell’ulivo oltre che i polloni ed i succhioni. Evitare i pericoli permette di fare un olio buono.